ISTAT: MAI TANTI DISOCCUPATI IN ITALIA. I SENZA LAVORO SCHIZZANO AL 12,9%. TRA I GIOVANI SONO IL 42,4%
In Italia è dramma lavoro. Nei cinque anni di crisi è stato perso quasi un milione di posti. L’annus horribilis è stato proprio il 2013, con 478mila posti in meno, che hanno portato i disoccupati in totale a circa 3,3 milioni. Il tasso di senzalavoro è salito ai massimi dal 1977, quando l’Istat ha cominciato la serie di rilevazioni, prima su base trimestrale e poi mensile. A livello generale i disoccupati sono arrivati al 12,9%, contro una media europea del 12%. Tra i giovani la quota di senza lavoro sale al 42,4%, un altro record. Al Sud sono addirittura oltre il 50%. Aumentano fortemente anche gli sfiduciati, quanti rinunciano addirittura a cercare un lavoro perché arrivano alla conclusione, dopo anni di delusioni, di non trovarlo più: sono poco meno di 1,8 milioni. Non c’è settore indenne dalla crisi: l’anno scorso, l’industria manifatturiera ha perso 89mila posti di lavoro, le costruzioni 163mila, il terziario 191mila.