ISTAT ED EUROSTAT: I PREZZI CALANO IN ITALIA E IN EUROPA MA SONO I CONSUMI FERMI A FRENARE GLI INDICI
L’inflazione in Italia scende allo 0,4%. In Europa allo 0,5%. Ma c’è poco da festeggiare. Nel nostro Paese l’incremento annuo del costo della vita a febbraio è il più basso da ottobre 2009. E anche nell’Unione il carovita è tornato ai livelli più bui della grande crisi. Un calo dei prezzi, di norma, è visto con sollievo. Ma solo se l’economia tira. Altrimenti è la spia di consumi fermi. Non è un caso che molti analisti si chiedono che cosa farà la Banca centrale europea, che riunisce il direttorio giovedì 3 aprile. Il calo, inaspettato, dell’inflazione potrebbe indurre a modificare le strategie dell’istituto con sede a Francoforte, tutte calibrate su un incremento annuo dell’1%, e a cascata dei governi europei. Non si escludono, quindi, interventi della Bce sui tassi o sui titoli pubblici dell’Eurozona oppure, meno probabilmente, iniezioni di liquidità.