DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2018
LA RACCOLTA DOCUMENTI AVVERRA’ PREVIO APPUNTAMENTO.
Contatteremo tutti i clienti per concordare il giorno e l’ora dell’incontro sia per chi compila la dichiarazione dei redditi sia per chi compila il modello 730:chi fosse difficilmente reperibile telefonicamente, o chi non ci avesse lasciato un recapito aggiornato, è pregato di chiamarci non oltre il 15 maggio 2019.
ATTENZIONE: la normativa prevede l’obbligo della firma per la delega alla compilazione del mod. 730, e pertanto è indispensabile, salvo casi di effettiva impossibilità, che il dichiarante sia presente all’appuntamento.
Dati da comunicare e documentazione da fornire presso i nostri uffici:
Dati anagrafici e codice fiscale del coniuge per i matrimoni avvenuti nel 2018 e dei figli nati nel 2018;
Copia fronte/retro Documento d’Identità in corso di validità;
Si ricorda che sono considerati familiari fiscalmente a carico i membri della famiglia che nel 2018 hanno posseduto un reddito complessivamente uguale o inferiore a euro 2840,51 al lordo degli oneri deducibili; inoltre è prevista un’ulteriore detrazione per famiglie numerose pari ad euro 1200,00 con almeno 4 figli a carico;
Per le imprese che esercitano l’attività e detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione di trasmissioni radio o radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico, è necessario inserire nella dichiarazione dei redditi gli estremi dell’abbonamento RAI;
Certificazione Unica relativa ai redditi da lavoro dipendente, pensione, cassa integrazione, disoccupazione o collaborazione per l’anno 2018; per la Certificazione Unica rilasciata dall’INPS sarà nostra cura verificare le modalità di richiesta di stampa previa sottoscrizione del relativo mandato con copia del documento di riconoscimento del richiedente.
Eventuale Certificazione Unica relativa a prestazioni di lavoro occasionale, gettoni presenza, compensi per la partecipazione a cariche elettive di Comuni o Enti locali per l’anno 2018;
Documenti relativi a rimborsi da parte di Enti pubblici avvenuti nell’anno 2018;
Ricevute di pagamento di contributi INPS obbligatori e volontari, pagati nel corso del 2018;
Contributi volontari versati alla gestione della forma pensionistica di previdenza integrativa e complementare pagati nel corso del 2018;
Contributi versati nel 2018 per gli addetti ai servizi domestici e familiari per la parte a carico del datore di lavoro;
Contributi ed erogazioni versati nel 2018 a favore di istituzioni religiose;
Ricevute delle rate di mutui ipotecari su immobili pagate nel 2018, comprese le spese notarili per la stipula del mutuo e le spese sostenute dal notaio per conto del cliente quali l’iscrizione e la cancellazione dell’ipoteca, l’imposta sostitutiva sul capitale prestato, spese di perizia e di istruttoria;
Atti per mutui relativi ad acquisto o ristrutturazione/costruzione prima casa stipulati nel corso dell’anno 2018;
Spese o compensi versati nel 2018 per intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale per un importo non superiore ad euro 1000,00;
Premi per assicurazione vita e/o infortuni pagati nel 2018. Si ricorda che è necessaria la certificazione del premio detraibile da parte della Compagnia assicuratrice;
Premi relativi alle assicurazioni aventi per oggetto il rischio di eventi calamitosi stipulate relativamente a unità immobiliari ad uso abitativo;
Documentazione delle eventuali spese funebri sostenute nel 2018 indipendentemente dall’esistenza di un vincolo di parentela fino ad un importo non superiore ad euro 1550,00;
Spese mediche specialistiche e spese mediche e di assistenza specifica sostenute nel 2018 per i portatori di handicap, nonché l’acquisto e la riparazione di veicoli per disabili;
Spese mediche specialistiche, spese mediche in genere e di assistenza specifica sostenute nel 2018;
Spese sanitarie per l’acquisto di farmaci senza obbligo di prescrizione medica sostenute nel 2018. Si precisa che la detrazione spetta se la spesa è certificata da fattura o scontrino parlante in cui devono essere specificati la natura e la quantità dei prodotti acquistati, il codice alfanumerico identificativo del farmaco, nonché il codice fiscale dell’acquirente;
Spese sanitarie per l’acquisto di “dispositivi medici”, cioè tutti i dispositivi necessari a curare o ad alleviare i danni causati da patologie, la condizione primaria per la detraibilità è che nello scontrino fiscale o fattura risultino la descrizione del dispositivo medico, il soggetto che ha sostenuto la spesa, e la dichiarazione di “marcatura CE” (in mancanza è possibile allegare la “marcatura Ce” stampata sulla confezione).
Spese sanitarie per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali (limitatamente per l’anno 2017/2018 con esclusione di quelli destinati ai lattanti e ai celiaci), inseriti nella sezione A1 del Registro Nazionale di cui all’articolo 7 del DPR del Min. Sanità 8/06/2001;
Eventuali assegni periodici corrisposti nel 2018 al coniuge separato (escluso mantenimento figli), risultanti da atto giudiziario;
Comunicazioni circa eventuali trasferimenti da e per l’estero di denaro, titoli e valori mobiliari, acquisto di immobili all’estero, e detenzione di attività finanziarie e d’impresa all’estero;
Eventuale documentazione attinente i costi sostenuti nel 2018 per interventi di ristrutturazione di immobili residenziali (detrazione 36%, e/o 50%), allegando le fatture dell’intervento, i relativi bonifici bancari di pagamento redatti ai fini fiscali, e copia autorizzazione ai lavori del Comune; la Legge di Bilancio 2018, per consentire il monitoraggio del risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione degli interventi edilizi che comportano risparmio energetico, ha introdotto l’obbligo di tramettere all’ENEA le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto previsto per le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica. La trasmissione dovrà avvenire entro il termine di 90 giorni a partire dalla data di ultimazione dei lavori. Per gli interventi la cui data di fine lavori è compresa tra il 01/01/2018 e il 21/11/2018 il termine di 90 giorni decorre dal 21/11/2018. Sul sito internet www.acs.enea.it è disponibile una guida rapida denominata “Detrazioni ristrutturazioni” in cui sono elencati gli interventi edilizi e tecnologici per cui vi è l’obbligo della comunicazione all’Enea.
Spese sostenute nell’anno 2018 per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti (detrazione 55%, e/o 65%), allegando le fatture dell’intervento, i relativi bonifici bancari di pagamento redatti ai fini fiscali, la documentazione completa inviata all’ENEA, l’asseverazione del tecnico o la certificazione del produttore del bene installato, e copia autorizzazione ai lavori del Comune;
Spese per l’arredo degli immobili ristrutturati (detrazione 50%), ai contribuenti che fruiscono della detrazione del 50% prevista per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, è riconosciuta una detrazione del 50% in relazione alle spese sostenute nel 2018 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione spetta su un ammontare massimo di € 10.000,00 ripartita in 10 rate annuali, e il pagamento deve essere effettuato mediante bonifici bancari/postali di pagamento redatti ai fini fiscali, oppure mediante carta di credito o carta di debito.
A partire dal 2018 è stata introdotta la detrazione del 50% fino al limite massimo di euro 16000,00 per l’arredo degli immobili acquistati e adibiti ad abitazione principale delle giovani coppie.
Ai soggetti che hanno acquistato dal 01 gennaio 2016 al 31 dicembre 2017 unità immobiliari a destinazione residenziale, di classe energetica A o B, è riconosciuta una detrazione del 50% dell’iva pagata nel 2017.
Spese per la frequenza di scuole dell’infanzia del primo ciclo d’istruzione e della scuola secondaria di secondo grado del sistema nazionale d’istruzione per un importo annuo non superiore a 786,00 euro per alunno o studente.
Spese sostenute nel 2018 per frequenza corsi di istruzione secondaria o università tenuti presso istituti pubblici o privati, detraibile in misura non superiore a quella stabilita per le tasse e i contributi degli istituti statali italiani;
Spese sostenute dagli studenti universitari nel 2018 per canoni di locazione, se iscritti ad un corso di laurea presso una Università situata in un Comune diverso da quello di residenza distante almeno Km 100, l’importo non può superare € 2.633,00; Solo per gli anni 2017 e 2018 il requisito della distanza si intende rispettato anche all’interno della stessa provincia;
Importo degli affitti percepiti nell’anno 2018 su immobili di proprietà: portare in visione i contratti di locazione attivi in regime di cedolare secca e/o a canone concordato sulla base di appositi accordi definiti in sede locale fra le organizzazioni dei proprietari e quelle degli inquilini per inserire nella dichiarazione gli estremi di registrazione del contratto stesso;
Sono previste detrazioni diversificate per chi ha versato canoni di locazione per l’immobile adibito a propria abitazione: si prega di portare il contratto d’affitto per verificarne la corretta attribuzione;
Spese veterinarie sostenute nel 2018 fino ad un massimo di € 387,34 con una franchigia di € 129,11;
Contributi versati nel 2018 per il riscatto del corso di laurea, compresi quelli per i familiari fiscalmente a carico;
Spese sostenute nell’anno 2018 per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, per un importo non superiore a € 2.100,00, fruibile solo se il reddito complessivo non supera € 40.000,00;
Spese sostenute nel 2018 per l’iscrizione annuale o l’abbonamento, per ragazzi di età tra 5 e 18 anni, per un importo non superiore ad € 210,00 per ciascun figlio, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture a carattere sportivo, allegando la fattura/ricevuta/quietanza da cui risulti la ditta che ha reso la prestazione, la causale del pagamento, l’attività sportiva esercitata, l’importo corrisposto e i dati anagrafici del praticante l’attività sportiva e il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento;
Spese sostenute nell’anno 2018 dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido, per un importo non superiore a € 632,00 annui per ogni figlio;
Ricevute per somme date spontaneamente ma non in contanti a favore di popolazioni colpite da calamità, organizzazioni di utilità sociale (ONLUS), di società ed associazioni sportive dilettantistiche, di enti o fondazioni che svolgono attività culturali e artistiche, di movimenti e partiti politici, di società di mutuo soccorso, erogazioni per la ricerca scientifica, erogazioni ad istituti scolastici, erogazioni liberali e donazioni a favore di persone con disabilità grave, erogazioni cultura nei confronti delle istituzioni concertistico-orchestrali, teatri nazionali, festival, centri di produzione teatrale e di danza.
Per le spese sostenute nel 2018 è riconosciuto un credito d’imposta per le spese sostenute per la videosorveglianza diretta alla prevenzione di attività criminali.
Spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale, e interregionale, la detrazione spetta per i familiari a carico e per il contribuente per un importo non superiore a € 250,00;
Spese mediche sostenute in favore dei minori o maggiorenni con disturbo specifico dell’apprendimento (DSA);
Spese per sistemazione a verde delle aree private scoperte, sono detraibili per un importo pari al 36% delle spese documentate di ammontare non superiore a € 5000,00 per unità immobiliare ad uso abitativo;
Si ricorda a chi avesse provveduto personalmente al pagamento delle imposte nel corso del 2018 di restituire le ricevute di versamento per la corretta compilazione della dichiarazione dei redditi in oggetto.
Per chi non avesse già provveduto chiediamo nuovamente di fornire la mail per velocizzare eventuali comunicazioni da parte nostra e di fornire l’IBAN per eventuali addebiti F24 direttamente sul vostro c/c.
TERRENI E FABBRICATI
La documentazione riguardante i terreni e fabbricati acquistati, venduti, ricevuti in eredità e/o variati nell’anno 2018 dovrebbe essere già stata prodotta per il calcolo della rata IMU pagata a dicembre 2018; Vi preghiamo comunque di controllare per evitare spiacevoli inconvenienti. Per chi possiede terreni edificabili: rivolgeteVi al Comune dove sono ubicati per verificare l’attuale valore al metro quadro.
PER OGNI ED ULTERIORE INFORMAZIONE IL NOSTRO PERSONALE E’ A DISPOSIZIONE.
Consorzio Unione Artigiani Valenza